Quanta acqua può risparmiare un hotel
Il crescente problema della scarsità d’acqua nel mondo è evidente a tutti noi. Un approvvigionamento costante di acqua potabile sta diventando un problema, soprattutto in paesi come Spagna, Italia, Francia, Portogallo, e anche in paesi tradizionalmente ricchi di acqua come Argentina, Uruguay e Paraguay, dove i periodi di siccità sono sempre più gravi e persistente nel tempo.
Pertanto, in un paese come la Spagna, con il suo grande potenziale turistico, dobbiamo interrogarci sull’effettivo consumo di turisti nei nostri hotel, resort e altre strutture. I numeri non lasciano spazio all’ottimismo: secondo uno studio dell’Università di Palma di Maiorca, il consumo di acqua in una casa spagnola è di 120 litri per persona al giorno, mentre in un complesso turistico è di circa 400 litri per ospite a notte. Ciò dimostra la mancanza di controllo sul consumo di acqua che esiste nei nostri complessi alberghieri e l’immenso lavoro necessario in questo settore per apportare un cambiamento nel modello di gestione che consenta un turismo più sostenibile nella società di oggi.
Per ridurre il consumo di acqua nei nostri hotel sono diversi gli accorgimenti che si possono attuare, a partire dalla lavanderia dove i consumi di acqua ed energia sono notori. Esistono già sistemi di lavanderia industriale che adattano il consumo di acqua al livello del carico di biancheria da lavare, ottenendo così notevoli risparmi. Inoltre, da tempo, è stato eliminato il cambio giornaliero di asciugamani e lenzuola, e gli effetti positivi sui costi di acqua ed energia si notano subito.
Un’altra misura importante è il controllo e la sigillatura delle perdite d’acqua, un problema comune nei complessi turistici.
E finalmente arriviamo alle docce degli ospiti. Secondo studi dell’Università di Palma di Maiorca, il consumo di acqua rappresenta circa il 10% dei costi fissi di un albergo. Se consideriamo anche il consumo energetico necessario per riscaldare l’acqua della doccia, esso ammonta al 17% dei costi fissi totali dell’hotel, una cifra davvero molto significativa per un direttore d’albergo.
Innovazioni per il risparmio idrico negli hotel
Secondo la rivista “Tourism Management”, un hotel da 100 camere può risparmiare almeno 227 litri di acqua per ospite a notte adottando alcune misure di efficienza.
Esistono sistemi relativamente semplici come rubinetti a basso flusso, servizi igienici a basso scarico ed efficienti sistemi di irrigazione che consentono notevoli risparmi.
Secondo l’Università di Palma di Maiorca, esistono anche innovazioni tecnologiche più avanzate come i sistemi di regolazione della pressione dell’acqua o i timer per la doccia – come Acqua Tempus – che riducono drasticamente i consumi degli ospiti. In questi casi, i vantaggi sono doppi: riduciamo sia il consumo di acqua che quello di energia, cosa di estrema importanza per i gestori di hotel.
Esistono esempi attendibili e documentati di venti hotel low cost in Giamaica dove è stato possibile ridurre il consumo di acqua del 30% e risparmiare (su acqua ed energia) 800 dollari per camera all’anno, il tutto grazie a misure tecnologiche come quelle sopra citate oltre a il riutilizzo degli asciugamani. In questo modo, questi complessi giamaicani sono riusciti a evitare un consumo eccessivo nelle loro lavanderie.
Obiettivi del turismo e dello sviluppo sostenibile
Il turismo è un settore molto importante nell’economia di qualsiasi Paese e, prevedibilmente, continuerà a crescere nei prossimi anni. Ma dovrà farlo in modo sostenibile. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite del 2018, nel settore del turismo devono essere applicati programmi di finanza a livello mondiale per implementare sistemi di risparmio idrico ed energetico e ridurre i consumi. Inoltre, il consumo eccessivo costituisce un fattore di rischio finanziario. Se vogliono che le aziende alberghiere mantengano un vantaggio competitivo, è fondamentale che riducano i costi inutili e dannosi.
Innovazione, tecnologia ed efficienza applicate al settore turistico sono la nostra unica via da seguire.
ARELIA, ogni goccia conta.